Pioggia di risarcimenti in Piemonte per i docenti di religione

Pioggia di risarcimenti in Piemonte per i docenti di religione

I Tribunali del Piemonte con diverse sentenze, di seguito elencate, in linea con l’orientamento della Corte di Cassazione, hanno riconosciuto maxi risarcimenti a favore dei docenti precari di religione.

Le sentenze, su ricorsi proposti in Piemonte dagli avvocati, Giovanni Rinaldi, Walter Miceli e Fabio Ganci (legali ANIEF) hanno confermato anche per tali docenti l’ipotesi di abusiva reiterazione dei contratti a termine.

Le motivazioni appaiono del tutto convincenti, in linea con la giurisprudenza di Cassazione e con quella comunitaria  declinandone i principi alla specifica disciplina dei docenti di religione di cui alla legge 186/03.

La particolarità del sistema di reclutamento di questi insegnanti, introdotto dalla legge 186/03, che aveva istituito due distinti ruoli regionali, non giustifica un reclutamento di docenti con contratti a tempo per un numero rilevante di posti e per un tempo potenzialmente indefinito, posti che anche nel caso dei docenti di religione sono effettivamente vacanti e disponibili per l’intero anno scolastico in quanto privi di titolare, e, quindi, posti che costituiscono, organico di diritto.

Tribunale di Ivrea Sentenza n. 86/2018 – 12 mensilità

Tribunale di Torino Sentenza n. 1948/2018 – 5,5 mensilità

Tribunale di Torino Sentenza n. 1965/2018 – 6 mensilità

Tribunale di Torino Sentenza n. 2307/2018 – 11 mensilità

Comments are closed